“Avevamo chiesto trasparenza sulle nomine nelle partecipate in scadenza, Coingas, Nuove Acque e Arezzo Casa, e invece pare inevitabile per l’ennesima volta la solita spartizione di poltrone.
È incredibile che non si parli di competenza ma si continui a ragionare solo di caselle da riempire e di equilibri di partito da rispettare.
Un film già visto, un ritornello già sentito, quelle abitudini dure a morire.
Non ci rassegneremo e continueremo a manifestare la nostra totale contrarietà a questo modo di governare.
Anche questa volta il nostro appello cadrà nel vuoto?
Su Arezzo Casa e Coingas, in particolare, chiediamo pubblicamente un passo indietro rispettivamente del presidente e dell’amministratore unico.
Noi siamo convinti che si possa amministrare una città con criteri totalmente diversi da questi, con la consapevolezza che verrebbero raggiunti anche risultati migliori.
È questo il messaggio che lanciamo e che speriamo venga raccolto in particolare dai giovani e da tutti coloro che al nostro fianco vogliono costruire una società più equa, più giusta, dove tutti abbiano le stesse possibilità di accesso a ruoli dirigenziali in maniera trasparente e secondo merito.
Movimento 5 Stelle Arezzo