In fuga dal sanguinoso conflitto sono arrivati, nei giorni scorsi, a Castiglion Fiorentino in cerca di pace e con la voglia di ricostruire la propria vita. Stiamo parlando di 12 persone di cui 7 minori e si tratta di ricongiungimenti parentali o di prossimità. Per quanto riguarda i ragazzi alcuni di questi sono già inseriti nel percorso scolastico e per questi lo stesso Comune garantisce il trasporto e il servizio mensa.
“Scuola e amministrazione comunale, ancora una volta, stanno lavorando fianco a fianco per dare una risposta concreta all’emergenza che stiamo vivendo in termini di servizi e accoglienza. I minori in questione hanno, quindi, potuto riprendere la frequenza alla scuola e noi abbiamo cercato di aiutare le famiglie garantendo i servizi alla persona come il trasporto scolastico e il servizio mensa. Le immagini che arrivano dai circuiti internazionali raccontano di vite spezzate, di donne e bambini che fuggono dalle zone di guerra in cerca di un po’ di sicurezza. Castiglion Fiorentino, come in altre circostanze, sta facendo la sua parte dimostrando, anche in questo modo, la sua contrarietà verso ogni tipo di violenza” conclude l’assessore alla Politiche Sociali, Stefania Franceschini.