
“Ho appreso la notizia, annunciata dallo stesso protagonista, dell’abbandono dell’attività agonistica da parte di Matteo Marconcini. Atleta aretino in grado di regalare emozioni e raggiungere risultati eccezionali ai massimi livelli, Olimpiadi e Mondiali, in una disciplina di grande impatto tecnico e risvolto perfino filosofico come il judo.
In questi casi, parafrasando, si dice che è stata appesa la cintura al chiodo. Ma non dobbiamo trarre la conclusione che termini l’impegno di Matteo nella valorizzazione della città a cui è legato.
Mi preme inoltre ringraziare il lavoro di Ok judo Arezzo, realtà dove Matteo si è formato, animata da decenni dalla famiglia Busia. L’auspicio è che la tradizione continui e che in questo sport, come negli altri, i nostri atleti continuino a ottenere importanti risultati e medaglie. Su questo fronte, l’impegno dell’amministrazione comunale è duplice: sostenere lo sport di base e valorizzarne le eccellenze.