Doppio appuntamento di teatro a scuola e in DAD nella prossima settimana per gli studenti di Monte San Savino e Arezzo grazie al progetto Z Generation meets Theatre portato avanti da Officine della Cultura.
Ad ospitare il teatro nelle proprie classi, grazie al recente e atteso ritorno in presenza, saranno martedì 13 aprile, alle ore 10:00, gli studenti delle Scuole Primarie dell’Istituto Comprensivo di Monte San Savino che hanno aderito entusiasticamente al progetto anche grazie al contributo di Comune di Monte San Savino e A.S. MonteServizi.
In scena, sulla Lim di ogni classe tra Monte San Savino, Alberoro e Montagnano, lo spettacolo “OZz” di Kanterstrasse e Straligut Teatro, un progetto multimediale che unisce in sé teatro, cinema e illustrazione animata per provare a raccontare uno dei classici dell’infanzia tra i più importanti della letteratura americana: “Il meraviglioso mago di Oz” di L. F. Baum. “OZz” è con Elisa Vitiello, Simone Martini e Alessio Martinoli. Regia Lorenzo Donnini, Simone Martini. Sceneggiatura Simone Martini, Alessio Martinoli. Fotografia Roberto D’Adorante.
Mercoledì 14 aprile, sempre alle ore 10:00, saranno invece gli studenti dell’ITIS Galileo Galilei di Arezzo a confrontarsi con il percorso teatrale proposto da Zaches Teatro e Straligut Teatro: “Sibylla Tales” con Enrica Zampetti, uno spettacolo legato al motivo del bosco come luogo entro cui ci si smarrisce impauriti e si va coraggiosamente alla ricerca di se stessi. L’appuntamento che sarà vissuto dagli studenti in DAD, è realizzato anche grazie a Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo e Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Regia e drammaturgia di Luana Gramegna. Scene, costumi, luci e pupazzi di Francesco Givone. Musiche originali di Stefano Ciardi. Costumi di Giulia Piccioli. Operatore video in piano sequenza Sergio Licatolosi.
La rassegna “Z Generation meets Theatre” anno 2021, il teatro incontra le nuove generazioni nel web, è realizzata con il contributo di Regione Toscana e Fondazione CR Firenze. Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.