Home Nazionale Truffa: frode in commercio carburante, sequestrati beni per 55 mln euro

Truffa: frode in commercio carburante, sequestrati beni per 55 mln euro

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Milano, 27 ott. (AdnKronos) – Il Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Varese ha eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e ha sequestrato beni per oltre 55 milioni di euro a carico dell’amministratore di fatto di una società di Milano attiva nel commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi. Le ipotesi di reato contestate dalla procura milanese, pm Paolo Filippini, a carico di due società e cinque persone indagate, riguarda un articolato sistema di frode ‘carosello’, di emissione e uso di fatture per operazioni inesistenti, distruzione di documentazione contabile e autoriciclaggio.
Le indagini dell’operazione denominata ‘XP’ hanno consentito di inquadrare, al centro del meccanismo di frode, una società con sede legale a Milano e operativa a Genova. “L’attività investigativa ha permesso di acclarare che il carburante, proveniente dalla Libia, sia stato fatto giungere in Italia mediante navi cisterna di un armatore maltese (nell’ottobre 2017 arrestato dalla Dda di Catania) e distribuito, a seguito di false fatturazioni, tra le varie società aderenti al circuito fraudolento, a favore di depositi commerciali o distributori stradali sparsi sul territorio nazionale”.
Nel solo periodo monitorato (2016-2017), i finanzieri hanno accertato l’introduzione, nel territorio italiano, di oltre 350 milioni di litri di carburante attraverso 30 viaggi con navi cisterna, rivenduto ‘sottocosto’, con un danno erariale, in soli termini di Iva evasa, quantificabile in capo ai soli due soggetti operativi nell’importazione e nella distribuzione del carburante, pari a oltre 55 milioni di euro, in relazione a un volume di fatture false per 308 milioni. Tra i beni sequestrati figurano circa 29 milioni di litri di carburante (valore oltre 44 milioni), 11 immobili a Genova, Trieste e Abbiategrasso, un’imbarcazione da diporto a Civitavecchia e la disponibilità su conti correnti per oltre 1,3 milioni di euro.