Home Nazionale Strage Erba: no incidente probatorio, prove certe, già spesi 173mila euro (2)

Strage Erba: no incidente probatorio, prove certe, già spesi 173mila euro (2)

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(AdnKronos) – Contro Olindo e Rosa, sottolineano i giudici, ci sono le loro confessioni “ritenute spontanee, coerenti”, riscontrate anche “dagli appunti di Olindo sulla Bibbia, dalla condotta degli indagati durante la prima fase delle indagini”, nel movente dell'”odio” contro la famiglia Castagna, senza dimenticare le dichiarazioni del testimone oculare Mario Frigerio, marito della Cherubini, rimasto gravemente ferito nella strage.
I giudici della prima sezione della Corte d’appello di Brescia, sottolineano come “non viene in alcun modo prospettato in che modo la presenza di tracce biologiche, in ipotesi riconducibili a soggetti diversi dalle vittime, dei loro congiunti che frequentavano la casa per motivi leciti, dai condannati e dai soggetti che intervennero sul luogo del delitto per i primi soccorsi e per gli accertamenti di polizia, avrebbero un’efficacia tale da distruggere l’impianto su cui è fondata la doppia conforme, poi passata al vaglio della Cassazione”. Il costo degli accertamenti sarebbe di oltre 50mila euro che i condannati potrebbero pagare solo con una ‘raccolta di fondi di iniziativa-solidarietà popolare’ – non hanno disponibilità economiche – ma che rischierebbero di ricadere sullo Stato.
“Si pensi che le spese processuali del giudizio celebrato a Como ammontano a 172.840,36 euro, e il magistrato di sorveglianza ha rimesso il debito”: l’abitazione dei coniugi è stata venduta dopo il pignoramento. Se il costo non ha inciso sulla decisione, per i giudici “le spese processuali sarebbero dovute essere anticipate dagli imputati, e non già dall’Erario”. Per Fabio Schembri, difensore di Olindo e Rosa, “I giudici hanno contraddetto loro stessi e anche la Cassazione a cui ricorreremo di nuovo, perché prima o poi, questi esami devono essere fatti”.