Home Nazionale Palermo: torna ‘Festival Letterature migranti’, tra gli ospiti Varoufakis e Wu Ming (3)

Palermo: torna ‘Festival Letterature migranti’, tra gli ospiti Varoufakis e Wu Ming (3)

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(AdnKronos) – Tra gli autori segnaliamo Yanis Varoufakis, l’economista e politico greco autore di importanti riflessioni sullo stato dell’Europa e del rapporto tra cittadinanza, politica e rappresentazione; il camerunense Max Lobe, residente dalla sua adolescenza in Svizzera, che racconta di storie in cui la comunicazione interculturale è l’orizzonte su cui si affrontano temi quali l’immigrazione e l’omosessualità, che dialogherà con Adriano Sofri; il regista e scrittore italiano Andrea Segre, che in La terra scivola intreccia delle delicate seppur potenti trame di relazioni interpersonali e intercomunitarie; e ancora Maurizio Bettini, che discuterà con il prof. Picone su Enea, paradigma fondativo e allo stesso tempo esule che attraversa il Mediterraneo; la georgiana Tamta Melašvili, al suo esordio con un romanzo ambientato ai tempi della guerra tra Russia e Georgia, premiato con il Deutscher Jugendliteraturpreis, prestigioso premio tedesco per la letteratura per ragazzi; Chen He, autore cinese di A modo nostro, un romanzo altamente realistico che getta lo sguardo sulle comunità cinesi che vivono in Europa; la messicana Valeria Luiselli, che attraverso fiction e non-fiction descrive da anni le situazioni migratorie e lavorative del Nuovo Mondo; e la riflessione attorno al mondo letterario del collettivo Wu Ming, esempio di scrittura creativa e “comunitaria”.
La sezione, curata da Agata Polizzi, pone una riflessione necessaria e anche provocatoria, sulle condizioni culturali e intellettuali di un continente che fatica a riconoscersi e dunque a rappresentarsi. Al centro la mostra So as to find the strength to see dell’artista turca Fatma Bucak che lavora su temi quali l’identità politica e di genere, la violenza di Stato, la censura, la repressione, l’espropriazione, la migrazione e la mitologia religiosa. La mostra, che prevede un percorso espositivo pensato specificatamente per la Sala Leto della GAM – Galleria d’Arte Moderna, è realizzata in collaborazione con la Fondazione Merz. Palazzo Branciforte ospiterà Misconception, a way to mis-understand reality, degli artisti Niccolò de Napoli e Michele Tiberio, progetto collaterale di Manifesta 12, e le letture itineranti di Chiara Trevisan, la lettrice vis à vis. Al Museo Archeologico Regionale Antonio Salinas sarà presentato il progetto di arte pubblica Open Art Museum; sarà esposta direttamente dal National Maritime di Greenwich (Londra) la tavoletta La Madonna di Lampedosa, un ex voto che testimonia il culto mariano sull’isola di Lampedusa già dal XVII secolo – l’opera dialogherà con il documentario Portosalvo e con un lavoro da commissionare all’artista palermitano Igor Scalisi – e ai più piccoli si offrirà la possibilità di partecipare al laboratorio Odissee: Viaggi per piccoli eroi. Palazzo Chiaramonte Steri sarà invece la location della Conversazione Magistrale sulla cultura del Mediterraneo con la prof.ssa Flavia Frisone.