Home Nazionale Olimpiadi: Comune Cortina ha presentato dossier per candidarsi ai Giochi 2026 (5)

Olimpiadi: Comune Cortina ha presentato dossier per candidarsi ai Giochi 2026 (5)

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(Bl) – Quanto al lascito, alla “legacy”, dell’appuntamento del 2026, per la prima volta in Italia sarà costituito un Comitato Strategico già in questa fase di candidatura. Non possono esserci Giochi di successo, senza una ricaduta duratura sul territorio. Gli interventi attivati in via sperimentale durante i Giochi che determineranno effetti positivi sui servizi per i cittadini, saranno poi confermati successivamente, in termini di mobilità sostenibile per connettere territori attualmente non facilmente raggiungibili, di copertura del territorio con banda ulltra-larga, di attivazione e potenziamento di servizi in remoto a supporto della popolazione, di rafforzamento del patrimonio pubblico sportivo, di servizi innovativi per i turisti.
Ma a seguito delle Paralimpiadi, anche tutte le sedi competitive e non competitive saranno pienamente accessibili alle persone con disabilità. Sarà inoltre effettuato un censimento delle altre strutture adibite ai Giochi per verificarne il livello di accessibilità e promuovere gli opportuni interventi di rimozione delle barriere architettoniche, secondo un progetto complessivo che sarà implementato nell’ambito del programma di City Operations.
“Chiediamo che sia fatta una valutazione paritetica -precisa il presidente Zaia- e che siano ben chiariti i temi del rispetto dell’ambiente, del riuso, dell’economicità, delle ricadute reali e oggettive, immediate e successive nei territori. È necessario che la comparazione tra le proposte dei candidati sia pubblica, chiara, leggibile da chiunque, che sia dato un punteggio per ogni parametro, in modo da conoscere pregi e debolezze di ognuno”. “Per noi le Olimpiadi del 2026 non sono uno dei tanti eventi, sono l’evento, che deve farci fare un salto di qualità ulteriore -conclude Zaia-. Siamo sicuri che quella di Cortina sia una candidatura tonica, competitiva anche a livello internazionale. Chiedo con forza che la scelta non sia politica ma squisitamente tecnica e si consideri quale delle candidate italiane abbia il più forte appeal per competere adeguatamente con le concorrenti internazionali”.