Venezia, 14 mar. (AdnKronos) – Dalle prime ore di oggi decine di militari del Nucleo di polizia tributaria di Venezia stanno eseguendo 3 ordinanze di custodia cautelare emesse dall’Ufficio del Gip di Venezia su richiesta della locale Procura. Sono stati accompagnati in carcere C. G., responsabile pro-tempore della Direzione commerciale di Veritas s.p.a. e S. T., responsabile commerciale di un’azienda veneziana, rimane agli arresti domiciliari E.B., rappresentante legale di una società di autotrasporti. A queste misure personali si aggiunge il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di valori per 302.500 euro che corrispondono al profitto degli episodi corruttivi individuati.
Complessivamente, nell’ambito del procedimento penale, sono indagate 11 persone fisiche per i reati di corruzione, abuso d’ufficio e turbativa d’asta nell’ambito degli appalti pubblici nel settore dei rifiuti, e 3 persone giuridiche (imprese) per la responsabilità amministrativa, che deriva dalla circostanza che vede i reati di corruzione posti in essere a vantaggio delle stesse società.
Le indagini, avviate nel settembre 2014, traggono origine dall’approfondimento di alcuni elementi informativi acquisiti nell’ambito di altro procedimento penale e sono state sviluppate mediante l’esecuzione di indagini tecniche, perquisizioni, accertamenti finanziari e l’escussione di sommarie informazione da parte di persone informate sui fatti.