Home Nazionale Turismo: tornano i cinesi, per attrarli si punta su maggiori servizi/Adnkronos (2)

Turismo: tornano i cinesi, per attrarli si punta su maggiori servizi/Adnkronos (2)

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(AdnKronos) – Rispetto all’identikit del turista cinese, ” dai dati che evidenziamo c’è un aumento delle transazioni, ma lo scontrino medio è rimasto invariato rispetto allo scorso anno. Ciò significa che allo stato attuale assistiamo a una propensione alla spesa importante ma non un drastico cambiamento dei turisti. Non abbiamo evidenza di uno scontrino medio più alto. Detto questo però bisogna andare a calarsi nelle varie città. Alcune offrono una propensione allo shopping maggiore rispetto ad altre. Milano registra un +2% di cinesi, Roma +20%. Questo è anche determinato dalle connessioni dell’aeroporto. A Roma si è ingrandito molto; sta sviluppando tante rotte; questo cambio di passo tra Roma e Milano potrebbe anche essere determinato da questo”.
Rispetto al profilo, “il cinese che arriva in Italia – chiarisce Bertossi – non è diverso da quello passato, ma ci sono città che riescono a rendere più interessante lo shopping perché ci sono connessioni che facilitano il trasferimento e i servizi”. E anche se ora in Europa arrivano cinesi dalle parti rurali (grazie appunti ai maggiori collegamenti), che dunque darebbero adito ad attendersi acquisti più low cost, “il loro amore per i brand e per il lusso viene comunque evidenziato da uno scontrino più alto della media. Forse prima lo scontrino era anche più alto perché c’era un orientamento all’acquisto di orologi anche più sostenuto. Poi la legge (oltre una non fa) ha limitato le regalie a diplomatici ha diminuito l’indotto”.
(segue)
Per la marketing manager di Global Blue, “rispetto al passato c’è maggiore sensibilità negli interlocutori pubblici rispetto a quelle che sono la prospettive sul potenziale dei turisti extra Ue. Da questo punto di vista ci sono forum, focus, dibattiti. Prima ci si focalizzava sui turisti europei. Ora la crisi ha spostato l’attenzione. Rispetto ad organizzazioni di altri paesi e mercati, ora fare sistema è fondamentale. Sto notando che sempre di più a fare la differenza è riuscire a concepire l’Italia non solo per le sue bellezze naturali e artistiche, ma nel costruire dei servizi”.
Insomma “ci deve essere una vera e propria sinergia tra hotel trasporti, aeroporti, rimborso Iva. Un circolo virtuoso che funzioni e dia sicurezza al turista, che lo faccia sentire a casa. Noi abbiamo costruito due lounge, una a Milano e una a Roma, che sono il nostro fiore all’occhiello. L’amministrazione pubblica sta indicando la lounge di Roma come un benefit, essendo collocata a Piazza di Spagna. I turisti fanno shopping, vengono in lounge e chiedono il rimborso. Stanno nel loro ambiente comodo con il wifi, invece di stare in coda all’aeroporto e lì hanno una corsia preferenziale veloce. Un’ottica di servizio che calata in tutti gli altri contesti e settori rende l’idea – conclude Bertossi – di quello che i turisti stanno cercando”.
Una delle compagnie aeree che intanto si sta attrezzando è Neos: da maggio istituirà una serie di voli diretti per unire quattro importanti città cinesi, ovvero Tientsin, Shenyang, Jinan e Nanchino, all’aeroporto di Milano Malpensa. La nuova operazione segue l’esperimento dello scorso anno che ha unito con collegamenti diretti le tre città cinesi Tientsin, Shenyang e Zhengzhou proprio a Roma. L’iniziativa non solo ha permesso di portare in poco più di tre mesi (da luglio a ottobre) 10 mila turisti cinesi in Italia, fa sapere la compagnia. Ora il programma viene riproposto per il 2017 convogliando l’azione unicamente sull’aeroporto di Milano Malpensa e intensificando i voli, per un totale di 4 frequenze a settimana.