Rovigo, 15 feb. (AdnKronos) – Inquirenti al lavoro per capire cosa abbia spinto uno ragazzo 23enne di Badia Polesine, studente universitario di Ingegneria a Ferrara, a cercare e trovare la morte nella serata di lunedì sotto un treno in stazione a Rovigo. Sembra infatti accertata la dinamica che vedrebbe il giovane lasciarsi cadere davanti al treno in arrivo in stazione, morendo sul colpo.
Amici e parenti erano pronti festeggiare la sua laurea, invece hanno duvuto piangere l’improvvisa e dolorosa scomparsa. Ieri infatti, secondo quanto aveva detto a tutti, avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea. Questo quanto risulta al momento agli investigatori della questura al lavoro sul suicidio. Gli accertamenti sembrano ormai aver escluso la possibilità di un incidente, e si punta sul gesto volontario. Addosso al giovane gli inquirenti non hanno trovato messaggi che possano spiegare il tragico gesto e, così, gli investigatori stanno cercando di ricostruire il possibile motivo che lo ha spinto a lasciarsi cadere davanti al treno in arrivo.
Il giovane viene descritto come un ragazzo beneducato, buono, stimato da tutti. L’unico motivo che, al momento, potrebbe spiegare una scelta così tremenda viene messo in relazione, per quanto in forma ipotetica, con la conclusione dei suoi studi universitari. Si sta cercando di capire, quindi, se ci potessero essere motivi di ansia che si siano potuti ingigantire nella sua mente, provocando la tragedia.