Palermo, 1 feb. (AdnKronos) – Coinvolto in un incidente stradale, chiama il 118 e all’arrivo dell’ambulanza, infastidito dal presunto ritardo nei soccorsi, scaglia contro il mezzo un grosso masso. Accade a Palermo dove i carabinieri del nucleo Radiomobile hanno arrestato un 36enne incensurato. L’uomo adesso dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 36enne ieri sera in via Foro Umberto I è rimasto coinvolto in un sinistro. L’auto a bordo della quale viaggiava con moglie e figlio si è scontrata con un camion, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Il 36enne ha chiesto l’intervento del soccorso medico del 118. Ma all’arrivo dell’ambulanza lamentando un presunto ritardo nei soccorsi, ha lanciato una grossa pietra contro il mezzo, mandando in frantumi il finestrino del portellone e danneggiando carrozzeria e attrezzature interne. Poi ha aggredito con calci e pugni il personale medico. Solo l’intervento dei carabinieri, che hanno bloccato il giovane, ha evitato il peggio. Per il 36enne sono così scattate le manette. Dopo la convalida dell’arresto, a seguito del patteggiamento, è stato condannato a otto mesi con pena sospesa.