(AdnKronos) – “Si tratta di un work in progress, perché già un anno fa era stato stipulato un altro protocollo per garantire una migliore contrasto all’abusivismo edilizio, perché quel che accade è che vengono emanate centinaia, migliaia di sentenze definitive nei confronti di persone di persone che hanno costruito abusivamente – aggiunge Scarpinato – questi immobili dopo la sentenza definitiva non vengono demolite”.
“La finalità di questo accordo – spiega Giuseppe Aloisio – è quella di creare un rapporto sinergico ancora più energico tra le procure e la corte dei conti su indagini contabili e penali”. Tante volte ci siamo lamentati di un aspetto formale della normativa anticorruzione che non si traduce in una anticorruzione sostanziale – dice Aloisio – invece questo accordo consente di realizzare questi obiettivi”. E aggiunge: “la realtà è che in mancanza di un ufficio anticorruzione, uno scambio e una collaborazione fattiva consentirà di fare emergere questi fenomeni da potere perseguire”.