Rho (MI), 17 set. (AdnKronos) – Abbattere il costo del lavoro che rende l’Italia meno competitiva e tutelare il made in Italy. Questo, tra l’altro, chiede il mondo calzaturiero al Governo in occasione della cerimonia inaugurale di TheMicam84, il salone che si svolge nel polo fieristico di Rho – Pero e che oggi è stato aperto dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. A farsi portavoce delle istanze del settore il presidente di Assocalzaturifici e di Micam Annarita Pilotti.
Rivolgendosi al premier, Pilotti evidenzia che “la competitività delle aziende italiane è inferiore rispetto a quella delle aziende competitor”. Inoltre, “il costo del lavoro in Italia è troppo alto e noi abbiamo bisogno, per sopravvivere di continuare a esportare, di risorse che abbattano il cuneo fiscale e il costo del lavoro. Sono in molti che si sono trovati costretti a delocalizzare la produzione”. Pilotti come secondo punto indica “la possibilità concreta di riportare queste aziende in Italia”. D’altro canto, fa notare, per produrre “ci cercano tutte le più grandi aziende a livello mondiale, compresi i grandi gruppi francesi”.
Come “terzo punto” il presidente di Assocalzaturifici indica “la tutela del made in Italy. Le chiediamo – dice rivolgendosi a Gentiloni – di portare con forza la battagli del ‘made in’ contro i paesi del Nord Europa che non producono e che dunque non hanno alcun interesse a tutelarlo”. Infine, Pilotti fa notare che “il settore è vivo grazie a ingenti investimenti delle aziende che oggi qui portano i loro campionari. Bisognerebbe defiscalizzare almeno on parte questa ricerca. Darebbe ancora più slancio alla capacità di innovazione”. “Siamo un settore – conclude – che lotta e non molla e porta l’eccellenza italiana in tutto il mondo”.