Home Nazionale Mobilità: Fs-Ambrosetti, possibili risparmi fino a 12mld su trasporti urbani (2)

Mobilità: Fs-Ambrosetti, possibili risparmi fino a 12mld su trasporti urbani (2)

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(AdnKronos) – Secondo lo studio FS Italiane-Ambrosetti esiste però un margine di miglioramento che può portare a un’inversione di tendenza nell’arco di tre-cinque anni fondata su tre pilastri: la creazione di un solido sistema di infrastrutture di trasporto urbano su rete fissa e la forte integrazione modale correlata a un’efficace pianificazione urbanistica; lo sviluppo di un modello di gestione del servizio collettivo che sia sostenibile a livello ambientale ed efficiente in termini economici; l’aumento degli investimenti in innovazione tecnologica che, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di servizi integrati, rendano il sistema capace di offrire una migliore esperienza di viaggio.
Significativo il deficit infrastrutturale degli impianti a rete fissa che vede l’Italia con 3,8 chilometri di rete metropolitana per milione di abitanti. Lo split modale è fortemente sbilanciato verso la mobilità individuale, autovetture e motocicli (610 autovetture ogni 1.000 abitanti) con il 48,3% a Milano, il 45% a Torino, il 65,5% a Roma e il 78% a Palermo contro il 41,1% di Madrid, il 39,2% di Berlino, il 33,1% di Londra e il 16,6% di Parigi.
Lo studio elabora l’Indice di Mobilità Urbana che consente di comparare la mobilità delle 14 Città Metropolitane italiane, calcolandone la qualità: ai primi posti Milano con un valore di 8,07; Torino (7,12) e Venezia (6,41). Seguono Roma con 5,60 e Napoli con 5,07 per il Centro-Sud. In coda alla stessa graduatoria si trovano Messina con 4,28, Reggio Calabria (4,26) e Palermo (3,90).