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Milano: al Pac in mostra oltre 60 progetti studio Gregotti

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Milano, 20 dic. (AdnKronos) – In occasione dei novant’anni di Vittorio Gregotti, il Pac celebra con una mostra antologica, aperta fino all’11 febbraio 2018, la carriera del grande architetto italiano raccontando la sua ampia attività e quella del suo studio in oltre sessant’anni di progetti in Italia e all’estero. Promossa da Comune di Milano – Cultura e prodotta dal Pac di Milano e da Silvana Editoriale, la mostra è curata da Guido Morpurgo con allestimento progettato dallo Studio Cerri e Associati, e inaugura una nuova linea di programmazione con la quale il Padiglione milanese, durante il periodo invernale, celebrerà i grandi maestri dell’architettura e del design italiani, ponendo il loro lavoro in relazione al Pac come esemplare monumento del nostro modernismo: una sequenza di mostre che continuerà nel 2018 con l’antologica su Enzo Mari e nel 2019 con una mostra dedicata a Ignazio e Jacopo Gardella.
“Con questa mostra – dichiara l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno -il Pac cerca di approfondire il tema dell’identità della città e del possibile e doveroso dialogo fra memoria e attualità. Milano infatti sta attraversando una fase di cambiamento, con importanti progetti di trasformazione urbana; come in ogni fase di sviluppo, è necessario disporre di un supplemento di consapevolezza e di riflessione sulle ragioni del cambiamento e sui suoi percorsi”.”
Il titolo della mostra stabilisce un ideale continuità con il ‘Territorio dell’architettura’, programmatico titolo del primo libro di Vittorio Gregotti pubblicato nel 1966. Lo sviluppo del complessivo progetto dello studio Gregotti – documentato nella mostra con 60 disegni e 40 modelli originali in scala, oltre a 700 tra riproduzioni e fotografie – prende avvio dalle ultime opere per recuperare a ritroso il legame ideale con quelle degli anni ’50. Il catalogo della mostra, edito da Skira Editore, comprende i contributi critici di Rafael Moneo, Joseph Rykwert e Franco Purini.