(AdnKronos) – “Nessuno può illudersi”, guardando ai rapporti demografici tra Europa ed Africa, è stato il monito di Mattarella, che “barriere, battelli, navigli, muri possano frenare una condizione di questo genere. Credo che questo richiede una gestione comune, perchè soltanto l’Unione può gestire in maniera ordinata ed efficace la riammissione nei Paesi di origine di coloro che non hanno titolo per poter essere accolto; soltanto l’Unione può decidere l’accoglienza in tutta l’Unione di coloro che hanno diritto all’asilo; soltanto l’Unione può gestire accordi con i Paesi di origine e transito sotto ogni profilo del fenomeno”.
“Il fenomeno è epocale, continuerà molto a lungo, lo si può ignorare o fingere di ignorarlo ed esserne travolti o lo si può governare, e va governato, e lo si può rendere in condizioni accettabili e civilmente gestibili. Nessuno può immaginare che si fermi ai confini dell’Europa, ai Paesi rivieraschi, se non governato riguarderà tutta l’Europa, fino alla Scandinavia. Qualcuno pensa tra trent’anni non ci sono più, ma nessuno di noi, per il livello delle nostre responsabilità -ha concluso il Capo dello Stato- pensa una cosa del genere. E’ oggi che va affrontato il fenomeno”.