Palermo, 28 apr. (AdnKronos) – “Non solo l’ordinamento giuridico ma tutti i cittadini devono molto a Pio La Torre, perché proprio grazie alla sua iniziativa legislativa che, insieme al ministro Rognoni, portò all’approvazione della legge che porta il loro nome, si è potuto dare il via a una nuova stagione di indagini, con strumenti diversi, sia dal punto di vista legislativo che punitivo”. Lo ha detto il Procuratore capo di Palermo Francesco Lo Voi, ricordando l’ex segretario del Pci Pio La Torre ucciso il 30 aprile di 35 anni fa dalla mafia. “Questa nuova stagione di indagini – dice ancora Lo Voi – ha consentito di modificare completamente l’impostazione delle indagini antimafia e ottenere risultati che furono ottenuti a cominciare dal maxiprocesso, quando venne contestato l’associazione mafiosa”-