Palermo, 31 gen. (AdnKronos) – “Una politica virtuosa deve avere il coraggio della denuncia, ancor prima della sentenza, la politica deve avere il coraggio di isolare gli esponenti che accettano il dialogo con la mafia, a prescindere se quel dialogo si trasformi in reato”. E’ il monito del pm antimafia Nino Di Matteo, uno dei magistrati dell’accusa del processo sulla trattativa tra Stato e mafia, intervenendo alla trasmissione ‘Casa Minutella’ su Trm. “Bisogna che un esempio virtuoso parta dalla politica – dice ancora il pm più scortato d’Italia – da una politica che finalmente, invece di occuparsi di affari si occupi di politica nel senso più bello, più pulito. Nell’interesse della collettività, che la politica riscopra il principio di applicare la Costituzione, che sappia distinguere responsabilità politica da responsabilità penale”. E aggiunge: “Non è politica buona quando emerge un comportamento colluso di un politico e ci si limita ad affermare ‘Aspettiamo la magistratura’. No, bisogna agire prima della magistratura”.