Home Nazionale Lavoro: vertenza Ceme, sindacati annullano incontro di domani

Lavoro: vertenza Ceme, sindacati annullano incontro di domani

0

Milano, 31 lug. (AdnKronos) – Le associazioni sindacali Fim-Cisl e Fiom-Cgil hanno annullato l’incontro previsto per domani con i vertici di Ceme, in relazione alla vertenza per la chiusura dello stabilimento di Carugate. Lo annuncia la società che si dice “esterrefatta di fronte alla lettera ricevuta in data odierna con la quale, in poche righe, viene comunicato l’annullamento dell’incontro sindacale già fissato per domani e che, di fatto, costituisce una vera e propria immotivata rottura del tavolo delle trattative”.
“Si tratta – si legge in una nota – dell’ennesima riprova di un atteggiamento pretestuoso da parte dei sindacati che, contrariamente alla loro missione di tutela del lavoro, si ancorano a posizioni meramente politiche e, purtroppo, dannose per gli stessi lavoratori loro iscritti. L’azienda ha infatti presentato, nel corso dell’ultimo incontro sindacale, un articolato pacchetto di misure in grado di garantire concretamente un’occupazione a circa 50 lavoratori dello stabilimento di Carugate, oltre a chiari meccanismi di supporto per il reimpiego dei restanti 35 in aggiunta a dei ‘ragionati’ e congrui incentivi economici”.
“La non reale gestione della procedura a tutt’oggi in essere da parte degli interlocutori sindacali è resa ancor più evidente – si legge ancora – se la posizione degli stessi viene confrontata con quella espressa davanti al ministero dello Sviluppo Economico una settimana fa, nel mezzo di un incontro sollecitato per il tramite delle più alte cariche istituzionali dello Stato. A fronte del rischio di un mancato accordo, ad oggi possibile punto di arrivo di questa vicenda tale da determinare il licenziamento di tutti i lavoratori coinvolti, molti di questi hanno chiesto alla dirigenza Ceme di intervenire per trovare, su base diretta e individuale, delle soluzioni di reimpiego anche attraverso i terzisti, sconfessando di fatto la modalità con cui i sindacati hanno ‘gestito’ la situazione fino alla data odierna e testimoniando, se mai fosse ancora necessario, lo scarto tra gli interessi concreti dei lavoratori e le battaglie, ormai solo politiche, combattute dalle organizzazioni sindacali”.