Palermo, 8 mar. (AdnKronos) – Mille imprese femminili in più nel 2016 in Sicilia. A fine dicembre 2015 se ne contavano 108.906, lo scorso anno, invece, si è chiuso a 109.948. Sono questi i numeri emersi dall’indagine dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile rielaborati dall’ufficio studi di Unioncamere Sicilia. Secondo la rilevazione, le aziende rosa dell’Isola rappresentano il 24,11 per cento del totale delle imprese esistenti nell’Isola (456.072), con un tasso di femminilizzazione tra i più in alti in Italia e sopra la media nazionale pari al 21,76 per cento.
“Le imprese femminili – dice il segretario generale di Unioncamere Sicilia, Santa Vaccaro – contribuiscono in maniera significativa alla crescita del tessuto imprenditoriale siciliano, specialmente in alcuni settori”. Le donne investono in particolare nel commercio e nell’agricoltura. “Vanno forti anche nei ‘servizi’ come la ristorazione, il benessere e il turismo dirigendo alberghi e agenzie di viaggio – aggiunge -. Inoltre, circa il 10 per cento delle imprese femminili operano nell’artigianato con 11.666 attività”. Per Vaccaro il trend in crescita delle aziende in rosa “fa capire che le donne sono un’importante risorsa per la società ed è per questa ragione che da più di quindici anni il sistema camerale promuove l’imprenditoria femminile fornendo assistenza e servizi alle donne che vogliono fare impresa”.