Home Nazionale Il design aiuta il rilancio post-terremoto, con ‘Fabric-action’ la Valnerina riparte dalla canapa

Il design aiuta il rilancio post-terremoto, con ‘Fabric-action’ la Valnerina riparte dalla canapa

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Milano, 24 feb. (Labitalia) – La Valnerina chiama e il mondo del design risponde. Quasi cinquanta i progetti pervenuti in occasione della speciale call for ideas indetta da ‘Fabric-Action’ (www.fabric-action.org) per sviluppare soluzioni innovative di prodotto che combinano usi sperimentali della canapa con il design e i nuovi processi di fabbricazione digitale degli oggetti.
Designer affermati e giovani progettisti emergenti hanno deciso di partecipare a questa iniziativa ideata da Regione Umbria, Fondazione Politecnico di Milano, Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, Polifactory e Ghénos Communication, allo scopo di promuovere, oltre alle qualità e alla bellezza integra di una terra secolare, anche la creatività e il saper fare artigiano, tra tradizione e innovazione, che contraddistinguono l’Umbria in generale.
‘Fabric-Action’ si propone di contribuire attivamente alla ricomposizione dell’economia della Valnerina, oggi in difficoltà. Una terra dove storia e contemporaneità si fondono armoniosamente, un luogo dove il talento incontra il ‘saper fare’ come esercizio quotidiano da millenni, un ambiente dove è possibile vivere un’esperienza autentica, non solo turistica.
Qui si trova il Museo della Canapa, antenna dell’Ecomuseo della Valnerina e custode della cultura materiale umbra, sintesi di tradizione e innovazione. Il Museo della Canapa si distingue per essere un vero e proprio centro produttivo all’avanguardia, capace di valorizzare l’antica coltura della canapa – rinnovando conoscenze e abilità della tradizione produttiva locale – per sviluppare applicazioni e sperimentazioni innovative di questo materiale in vari campi.
Molte e diverse le collaborazioni avviate negli ultimi anni dal Museo con Università e Centri di ricerca. Tra queste, appunto, ‘Fabric-Action’ che ha selezionato otto proposte innovative e tre progetti speciali che utilizzano la canapa come materia prima e materiale per dar vita a sorprendenti applicazioni: dagli strumenti musicali agli oggetti per l’infanzia, dai complementi d’arredo ai dispositivi interattivi per la purificazione ambientale, fino alle esperienze gastronomiche. Soluzioni a impatto zero ed eco-friendly, che propongono la canapa come materia prima perfetta per un’economia circolare.
Attualmente in fase di prototipazione a Polifactory, il makerspace del Politecnico di Milano, i progetti saranno esposti in una mostra dedicata durante la Milano Design Week, all’interno di uno dei principali eventi dedicati alla cultura del progetto presso l’Università degli studi di Milano.