Lodi, 16 nov. (AdnKronos) – “Un esempio positivo di lavoro italiano” che ha tra i suoi elementi “straordinariamente efficaci il coraggio di una famiglia che fa impresa”. Così il premier Paolo Gentiloni interviene all’inaugurazione a Lodi dell’ampliamento di Icr, polo industriale della cosmesi, fondata nel 1975 dalla famiglia Martone.
Un ampliamento “fatto con un investimento importante” che ha portato a 205 assunti a tempo indeterminato, “grazie alla legge” di cui “avete sentito parlare in questi anni”, un ampliamento della struttura produttiva “fatto in tempi giusti, talmente giusti che nel frattempo sono cambiati due governi”, dice. Nel febbraio 2016 fu l’allora premier Matteo Renzi l’ospite di Icr in occasione della posa simbolica della prima pietra del cantiere.
“La mia presenza qui è un omaggio, oltre a Icr e alla famiglia Martone, a un intero settore dello stile italiano che tiene alto il prestigio dell’industria, della cultura, del modo di vivere del nostro Paese nel mondo. I marchi della cosmetica, dello stile italiano, hanno contribuito a rendere l’Italia quello che è nel mondo, cioè un Paese ammirato, invidiato, rispettato, talvolta più di quanto non facciamo noi stessi. Talvolta all’estero si prendono cura di noi più di quanto noi ci prendiamo cura di noi stessi in Italia”.