Roma, 18 gen. (AdnKronos) – “La relazione di Orlando sembra scritta per un altro Paese, che non è l’Italia. Non è la relazione sulla giustizia di un Paese attanagliato nella morsa della corruzione e della mafia, a cui si fa soltanto un cenno. Quest’Aula, signor ministro, invece, è profondamente ferita dall’operato dalle mafie: abbiamo un senatore che è in galera da agosto per mafia”. così Mario Giarrusso, senatore del Movimento 5 Stelle membro della commissione Giustizia, ha replicato al ministro della Giustizia Orlando sulla relazione sull’amministrazione della giustizia.
“Assistiamo al risorgere, in ogni inchiesta, dei fantasmi che sembravano sepolti della massoneria. Ormai il legame fra la mafia, la politica, la massoneria e la corruzione è stabile. Ci ritroviamo invece di fronte ad un Ministero che ha trasformato il nostro Paese in una galera perché quando ci sono 39.000 detenuti che sono stati messi fuori a scontare la pena, significa che il governo ha trasformato 60 milioni di persone in soggetti che convivono con dei detenuti”, ha continuato Giarrusso.