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Ema: lo studio, con trasloco rischio ritardi in approvazione farmaci

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Roma, 28 set. (AdnKronos Salute) – Mentre si avvicina la decisione sulla futura sede dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), un nuovo studio di Charles Rivers Associates evidenzia alcuni rischi molto reali per la salute pubblica, legati al ‘trasloco’ dell’ente da Londra. La ricerca è commissionata dall’Efpia, l’Associazione europea delle aziende farmaceutiche.
All’interno delle cinque principali funzioni dell’Ema, lo studio evidenzia che la valutazione delle richieste di autorizzazione all’immissione in commercio che vengono presentate dalle aziende farmaceutiche e il monitoraggio della sicurezza dei medicinali durante tutto il loro ciclo di vita sarebbero quelle maggiormente impattate dal trasferimento dell’Agenzia. Inevitabili i conseguenti ritardi nell’approvazione di nuove terapie, che andrebbero in primis a sfavore dei pazienti di tutta Europa, ma anche nell’individuazione di possibili problemi di sicurezza. Secondo lo studio, dunque, è necessario che l’Ema metta in campo dei programmi di transizione per assicurare la protezione della salute pubblica.
Il report segnala in particolare due pericoli principali: quello legato alla capacità dell’Agenzia di gestire e mantenere la rete di esperti di cui si avvale per supportare le sue attività, e quello relativo alla possibilità di mantenere intatto il suo staff. E’ di pochi giorni fa, infatti, la notizia che ci sono località ‘preferite’ dai dipendenti, fra cui Milano che si piazza al quarto posto, e altre città dove addirittura meno del 10% della forza lavoro dell’Ema si trasferirebbe, come Sofia o Bucarest.
“L’Ema gioca un ruolo cruciale nel mantenimento della salute in Europa – commenta Nathalie Moll, direttore generale Efpia – Questo report sottolinea l’importanza sia della decisione su dove trasferire l’Agenzia, sia delle politiche necessarie per assicurare la continuità delle sue attività. Mantenere lo staff e la rete di esperti è essenziale per il futuro della salute pubblica in Europa”.