Roma, 28 gen. (AdnKronos) – “Non si capisce come si possa andare a votare con prospettive di governabilità se non si cambia la legge elettorale su due punti. E cioè se non si abbassa la soglia per l’attribuzione del premio dal 40 al 30-35 e se questo premio non viene attribuito alle coalizioni. Nel caso diverso ipotizzato di andare alle elezioni con le due leggi elettorali oggi vigenti, andremmo davanti ad una prospettiva di ingovernabilità assai preoccupante e comunque del tutto contraddittoria con le indicazioni date dal Presidente della Repubblica”. Lo afferma Fabrizio Cicchitto, di Area popolare, presidente della commissione Esteri della camera.
“Tutto ciò -aggiunge- richiede che il lavoro parlamentare sia reale in una situazione nella quale se si apre un contenzioso con l’Europa, si presentano i problemi con i mercati sottolineati dal ministro Padoan, che sarebbero certamente acuiti da una crisi politica con la conseguente instabilità che porti ad elezioni non anticipate, ma addirittura immediate”.