Home Nazionale Edison: inaugura impianto Pizzighettone, high-tech e ambiente parole chiave (3)

Edison: inaugura impianto Pizzighettone, high-tech e ambiente parole chiave (3)

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(AdnKronos) – I lavori di costruzione della centrale sull’Adda sono iniziati a giugno del 2015 e sono stati caratterizzati da alcuni momenti inaspettati come il ritrovamento di un mulino del ‘700 e di una bomba inesplosa della Seconda Guerra Mondiale, verosimilmente di fabbricazione americana sganciata in uno dei circa 60 bombardamenti che hanno colpito il ponte ferroviario. L’ordigno è stato fatto brillare, mentre i resti del mulino sono stati oggetto di un progetto di valorizzazione con il gruppo Volontari Mura di Pizzighettone e sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
Proprio dalle Mura di Pizzighettone parte un percorso pensato per spiegare ad adulti e bambini come l’acqua si trasforma in energia: una serie di pannelli e installazioni, distribuiti lungo il sentiero che porta alla centrale, accompagna le famiglie alla scoperta della centrale. Per festeggiare l’apertura, inoltre, le porte dell’impianto resteranno aperte al pubblico per tutto il pomeriggio di oggi fino alle 20, con il personale Edison che accoglierà i visitatori per spiegare loro il funzionamento. Il percorso didattico sarà disponibile fino alle 23 e resterà aperto anche domani, 29 e dopodomani, 30 giugno.
“L’inaugurazione di questa centrale idroelettrica – commenta il sindaco di Pizzighettone Luca Moggi – è una svolta epocale per il territorio”. Oltre a evidenziare il dialogo costante di Edison con le istituzioni locali, ha dimostrato l’attenzione della società per i temi dell’ambiente e del territorio: “Sono sempre colpito dalla sensibilità di queste grandi aziende che dimostrano di aver cambiato il passo rispetto agli anni passati, dove l’aspetto economico e strutturale legato alla costruzione dell’impianto ha sempre avuto la meglio su tutto il territorio”, confida Moggi. Da parte di Edison, in particolare, “ho visto una grande attenzione per il territorio e proprio per questo vorrei ringraziare Alessio D’Agostino, l’ingegnere con cui il Comune si è interfacciato maggiormente durante la fase di realizzazione dell’impianto”. Oltre al presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e all’amministratore delegato di Edison Benayoun, che “sono onorato di avere avuto qui per essere presenti a questa inaugurazione, che – conclude Moggi – per il nostro paese rappresenta una svolta epocale”.