Roma, 14 apr. (AdnKronos) – “Mi sono rivolto a Calenda perché è il ministro competente sul tema e non capisco perché personalizzi una questione politica.” Lo afferma Matteo Orfini, presidente del Partito Democratico.
“So bene che la norma sull’energia è stata votata dal Pd, peraltro su indicazione del governo, ma credo che quando si commette un errore sia meglio correggerlo, soprattutto se l’obiettivo – che sono certo Calenda condividerà – è di evitare danni a 20 milioni di consumatori. La norma in questione rispetto a quella immaginata inizialmente a cui si riferisce il ministro – aggiunge – è stata peggiorata dal meccanismo delle aste che rischia solo di favorire le imprese indipendentemente dalla loro reale capacità di fare offerte competitive”.
“D’altra parte la consapevolezza della delicatezza di questo passaggio ha già spinto a rinviare l’entrata in vigore della norma, a dimostrazione che il problema c’è e non lo invento certo io. Penso che un’ulteriore riflessione sia necessaria”, conclude Orfini.