Palermo, 1 feb. (AdnKronos) – “Il clima competitivo della campagna elettorale non deve farci perdere l’onestà intellettuale di affermare che questo riconoscimento è avvenuto anche grazie all’apporto dell’amministrazione Orlando e che per Palermo questa sarà una vetrina straordinaria per esprimere al meglio le proprie potenzialità”. Così il candidato a sindaco Ismaele La Vardera commenta il riconoscimento di Palermo come Capitale italiana della Cultura 2018 ottenuto ieri al Mibact.
“Nel nostro programma politico, che presenteremo nei prossimi giorni – aggiunge La Vardera – abbiamo ritagliato uno spazio centrale nonché cruciale per la cultura che rappresenta il vero elemento di riscatto per la nostra città”. E su questo tema il candidato a sindaco replica alle dichiarazioni rilasciate, dopo l’annuncio del riconoscimento, dal suo ‘sfidante’ del M5S Ugo Forello. “Affermare che con la cultura non si mangia equivale a fare morire millenni di storia e cultura che cullano la nostra città. Con la cultura non solo non si mangia ma ci si strafoga. Una politica che fa della cultura la sua principale mission – conclude – potrà creare non solo un popolo ricco, ma anche libero”.