(AdnKronos) – L’aumento di tale fenomeno “si può inquadrare come causa di minor disponibilità economica da parte di taluni utenti della strada che talvolta, per fronteggiare l’incombenza prevista dal Codice della Strada, hanno prodotto falsi certificati assicurativi”, spiegano i carabinieri sottolineando tuttavia che “tale condotta, oltre a costituire l’ipotesi di reato di uso di atto falso, nel caso di sinistro stradale provocherebbe grave danno patrimoniale nei confronti della controparte”. Proprio per questo, assicurano, “i controlli verranno ulteriormente intensificati onde ripristinare una situazione che potrebbe penalizzare coloro che invece provvedono regolarmente alle incombenze di legge”.