Roma, 17 mar. (AdnKronos) – A gennaio 2017, il saldo commerciale con l’estero è pari a -574 milioni (+34 milioni a gennaio 2016). Al netto dell’energia, si registra un avanzo di 2,7 miliardi di euro. Lo rende noto l’Istat in un comunicato sottolineando che a gennaio, rispetto al mese precedente, l’export aumenta dello 0,5% e l’import diminuisce dello 0,2%.
La crescita congiunturale dell’export, per il quarto mese consecutivo, sottolinea l’istituto di statistica, è determinata dall’incremento delle vendite verso i mercati extra Ue (+2,8%), mentre quelle verso i mercati Ue (-1,3%) sono in diminuzione. La contenuta flessione degli acquisti è da ascrivere ai beni di consumo (-5,5%) e a quelli strumentali (-4,5%). Negli ultimi tre mesi l’export cresce congiunturalmente del 3,8%, con un incremento più ampio per i paesi extra Ue (+5,9%) rispetto a quelli Ue (+2,2%).
In termini tendenziali, a gennaio 2017 si rileva un aumento sia dell’import (+15,5%) sia dell’export (+13,3%), determinato principalmente dalla sostenuta crescita dell’interscambio con l’area extra Ue. Al netto delle differenze nei giorni lavorativi (21 a gennaio 2017 contro 19 di gennaio 2016), l’aumento risulta più contenuto: +10,7% per l’import e +10,1% per l’export.