Roma, 27 nov. (AdnKronos) – All’ipotesi di ricandidarsi “non ci ho ancora pensato, davvero. Sapete che non dico storie. Io ho un bellissimo lavoro in ospedale, posso scegliere”. Lo afferma in un’intervista al Corriere della Sera il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Graziano Delrio, confermando l’impegno del governo su ius soli e biotestamento, malgrado l’ostilità di Ap: “Noi siamo impegnati a far passare la legge, le battaglie si fanno fino in fondo e poi si vede”.
L’esponente dell’esecutivo conferma che sullo ius soli si potrebbe arrivare alla fiducia. “Il premier non ha escluso questa ipotesi – dice – ma non ci dovrebbe essere una direttiva di partito”. Quanto al confronto con Giuliano Pisapia e le barricate dell’ex sindaco di Milano per fermare eventuali alleanze con Angelino Alfano, “nella sua esperienza di governo – rimarca il ministro – Pisapia non ha mai avuto problemi a imbarcare moderati come Tabacci. La potenziale coalizione si costruisce senza veti. Se io propongo un’alleanza per il lavoro, chi ci sta è benvenuto”.
A chi gli domanda se esiste ancora la possibilità di dialogo con Mdp, “sono abituato a prendere le parole sul serio – risponde secco Delrio – e, da quel che leggo, non ci sono possibilità. Renzi ha detto che il programma è una pagina bianca e chi vuole la scriva con noi, Fassino continua a insistere ma loro rispondono no grazie”. Sbaglia Bersani quando parla di apertura tardiva? “Più di così, Renzi cosa doveva fare? Se cambiano idea, volentieri”.