(AdnKronos) – In data 21 aprile 2016, sottolinea ancora Consip, “il Consorzio Manital, rappresentato dall’Avv. Gianluigi Pellegrino, ha impugnato l’esclusione innanzi al Tar Lazio. Ne è seguito un complesso contenzioso, terminato con la pronuncia del Consiglio di Stato che, nel febbraio 2017, ha pienamente confermato la legittimità dell’operato di Consip. Appare quindi bizzarro immaginare che un’amministrazione aggiudicatrice, ove fermamente convinta della legittimità del proprio operato, peraltro coerente con la normativa vigente e con importanti precedenti giurisprudenziali in materia, debba, a detta dell’Avv. Gianluigi Pellegrino, affidare illegittimamente un contratto ad un operatore economico, che non ha titolo per eseguirlo”.
“Né può essere invocato, a supporto delle tesi dell’Avv. Pellegrino -sottolinea Consip-, il pronunciamento Anac sulla vicenda, peraltro avviato proprio a seguito della doverosa segnalazione di Consip circa la posizione irregolare della consorziata. Il provvedimento Anac, infatti, è intervenuto in data antecedente alla sentenza del Consiglio di Stato, che ha confermato l’irregolarità della Pulistar Professional e la legittimità dell’esclusione disposta dalla Consip. Per tale ragione Consip ha presentato rispettosamente all’Anac istanza di riesame”.