Home Nazionale Caso Charlie: ospedale Usa sta trattando un bimbo in condizioni simili

Caso Charlie: ospedale Usa sta trattando un bimbo in condizioni simili

0

Milano, 7 lug. (AdnKronos Salute) – I ricercatori della Columbia University di New York hanno messo a punto un trattamento sperimentale per Art Jr, un bimbo di Baltimora di 6 anni, che soffre di una sindrome simile a quella del piccolo Charlie, pur meno grave. Lo riferisce il ‘New York Times’, dopo che il New York-Presbyterian Hospital/Columbia University Medical Centre si è offerto di inviare un farmaco sperimentale al Great Ormond Street Hospital di Londra, dove dovrebbero essere fermati i macchinari che tengono in vita il bambino inglese di 11 mesi, o di ospitare il paziente se si potrà trasferire.
Il papà di ‘Arturito’, Art Estopinan, ha spiegato di essere stato contattato dai genitori di Charlie e di avere chiesto ai ricercatori della Columbia University se potevano aiutare il bimbo britannico. Il piccolo Art aveva 18 mesi quando, nel 2012, i medici gli hanno diagnosticato una forma di deplezione del Dna mitocondriale. Secondo i sanitari, il bambino avrebbe avuto al massimo 2 mesi di vita. “Tutti mi ripetevano che non c’era cura”, ricorda l’uomo.
Il trattamento sperimentale, denominato terapia nucleosidica, non è approvato dalla Food and Drug Administration, ma in casi eccezionali può essere richiesto all’autorità regolatoria il via libera all’uso compassionevole. Il padre di Art dice che grazie alla cura il figlio si fa più forte, con miglioramenti lenti ma costanti. Il bambino non riesce a camminare, ma può muovere le mani e i piedi. Respira con l’aiuto di un ventilatore, viene alimentato attraverso un tubo e necessita di assistenza continua. “Ci siamo fatti avanti – precisa l’uomo – perché e mia moglie crediamo che il piccolo Charlie Gard dovrebbe avere una chance, perché pensiamo che ci sia una speranza”.