Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia data dalla dirigenza rossoverde: Alessandro Vannozzi interrompe la sua gloriosa attività di giostratore e non correrà Giostra.
L’annuncio è dalla dirigenza rossoverde attraverso il proprio sito a 100 giorni dalla prima edizione della Giostra del Saracino del prossimo 17 giugno.
Alessandro Vannozzi ripone la lancia che lo ha accompagnato dal lontano 28 agosto 1994, data del suo esordio in piazza grande con i colori di Porta Crucifera. Una dinastia, quella dei Vannozzi, con nonno Arturo e babbo Eugenio che hanno fatto la gloriosa storia del quartiere rossoverde.
Undici lance d’oro conquistate in 23 anni di attività. Un cavaliere fantastico esempio per tutti coloro che in questi anni hanno avuto l’ambizione di voler correre giostra. Persona splendida amato da tutto il popolo rossoverde e non solo. Tutto il mondo della giostra ha sempre avuto grande ammirazione e stima per l’uomo e giostratore Vannozzi Alessandro.
La Giostra del Saracino perde un grande personaggio uno che ha scritto pagine e pagine facendo la storia della nostra festa. Ma come si legge nel comunicato non lascia del tutto il suo Quartiere, il suo popolo, la giostra.
Scende da cavallo per mettersi al servizio di Porta Crucifera. Alessandro ha espresso la sua volontà di mettere a disposizione la propria esperienza, fin da subito, per il Quartiere di Porta Crucifera e per quei giovani su cui il Quartiere avrà intenzione di costruire il proprio futuro a partire da Filippo, figlio di Alessandro, per proseguire la dinastia e la storia dei Vannozzi in un legame indelebile con il quartiere di Porta Crucifera.
Questo il comunicato ufficiale del Quartiere di Porta Crucifera
“In merito alle notizie, che in questi giorni sono apparse nella stampa locale,il Consiglio Direttivo intende precisare quanto segue.
Il legame che lega Alessandro e tutta la famiglia Vannozzi, da sempre, al nostro Quartiere, non è assolutamente in discussione, ne’ tanto meno e’ in discussione l’ottimo rapporto che lo lega al Consiglio direttivo intero.
Alessandro però, in occasione dell’incontro con la dirigenza, che si è svolto ieri sera e in data odierna, ha manifestato la volontà di cessare la propria gloriosa e ultra ventennale carriera di giostratore, poiché l’impegno e la preparazione richiesta nella giostra moderna non coincide con i sempre più gravosi impegni di lavoro e personali. Tale volontà era presente ormai da anni in Alessandro che ad oggi si rende conto di non poter più prepararsi alla sfida con il buratto come vorrebbe.
Il giostratore però ha espresso la sua volontà di mettere a disposizione dei nuovi giostratori, fin da subito, tutta la sua esperienza maturata in 25 anni di giostre, diventanto un punto di riferimento su cui costruire i nuovi giostratori fin da subito.Tra le nuove leve figura tra l’altro anche il figlio di Alessandro, Filippo. Il quartiere tutto ringrazia alessandro delle 11 splendide vittorie ,dell’impegno profuso e della passione e l’amore che ha sempre dimostrato per i nostri colori.
Il consiglio direttivo”