Home Nazionale Vaccini: HappyAgeing, non siano bimbi e anziani a ‘pagare’ nuovi tagli

Vaccini: HappyAgeing, non siano bimbi e anziani a ‘pagare’ nuovi tagli

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Roma, 14 ott. (AdnKronos Salute) – A seguito del preoccupante calo delle coperture vaccinali e all’annuncio di oltre 6 milioni d’italiani che saranno colpiti da influenza, Regioni, associazioni e medici chiedono iniziative d’informazione sui vaccini. I numerosi appelli sono stati raccolti da HappyAgeing, Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo, che durante il corso “Vaccini e luoghi comuni” tenutosi a Roma ha annunciato la partenza della seconda campagna di informazione e sensibilizzazione ‘Vacci a vaccinarti 2016’ per gli ‘over 65’, patrocinata dal ministero della Salute.
“Purtroppo – ricorda il presidente di HappyAgeing, Michele Conversano – oggi scontiamo ancora un’offerta e una copertura vaccinale assolutamente disomogenea tra le regioni italiane e il paradosso è che vi sono regioni in cui le iniezioni ‘scudo’ sono offerte dal servizio sanitario, ma la gente non si vaccina perché spesso non sa di poterlo fare. Abbiamo raggiunto l’obiettivo di vedere inserito all’interno dei livelli essenziali di assistenza il piano nazionale di prevenzione vaccinale: se ora iniziasse un nuovo braccio di ferro tra Governo e Regioni sui tagli in sanità, si spera che a farne le spese non siano bambini e anziani”.
“Non mi stancherò mai di ripetere che la spesa in Italia per i vaccini è appena l’1,4 % della spesa farmaceutica complessiva, ma si tratta di un investimento nella salute dei cittadini oltre che di un risparmio in cure mediche per patologie evitabili”, afferma.
“‘Vacci a vaccinarti’ – sottolinea il direttore di HappyAgeing, Marco Magheri – è la risposta della voce unica di cittadini, mondo scientifico e istituzioni territoriali, alla domanda di salute, di prevenzione e di corretta informazione espressa dagli oltre 13 milioni di anziani italiani. Lo scorso anno abbiamo raggiunto circa 10 milioni di ‘over 65’, quest’anno, anche grazie a un capillare lavoro sul territorio portato avanti con la collaborazione di Spi Cgil, Fnp Cisl, Uil pensionati e Fap Acli, intendiamo migliorare il risultato e raggiungere tutte le persone vaccinabili”.
Con la seconda campagna, l’obiettivo dell’Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo è prevenire le oltre 9.000 morti evitabili che ogni anno si verificano in Italia a causa di influenza e polmoniti.
La campagna, presente anche sui social, lancia un appello diretto, da anziano a anziano, uomo o donna, noto o meno noto, tutti uniti dalla consapevolezza di difendere la propria salute.