Milano, 14 ott. (AdnKronos) – La scelta di emettere ora il Btp a 50 anni “è stata felice perché siamo rimasti sorpresi dalla quantità del numero di ordini”. Lo dice Maria Cannata, rettore Debito Pubblico del Mef – dipartimento del Tesoro, intervenendo al XIV Pan European Banking Meeting di Assiom Forex a Milano.
“Dopo l’estate – continua Cannata – tutti si aspettavano un po’ troppo l’emissione e si sono creati movimenti speculativi che non ci avrebbero permesso di gestire il processo di emissione in un contesto di mercato normale. Abbiamo aspettato il momento in cui si è manifestata una stabilizzazione”. Gli ordini sono stati di 18,6 miliardi di euro con circa 370 investitori internazionali. Il tasso di rendimento è stato collocato al 2,85%. L’82,3% dell’emissione è andato all’estero.
“Tutti problemi di redditività del sistema – dichiara Cannata – si stanno traducendo per il Tesoro nella possibilità di usare tassi bassi nel lungo periodo e avere modo di occuparsi della spesa pubblica”.