Roma, 20 gen. (AdnKronos) – “L’intervento del presidente del Consiglio, oltre che essere apprezzabile per i contenuti e per il garbo istituzionale con il quale si è rivolto a tutta l’Aula del Senato, facendo ammenda anche di qualche precedente intervento di tono provocatorio rivolto alla stessa Assemblea, è anche da apprezzare per i riferimenti politico-culturali citati da Matteo Renzi”. Lo afferma il senatore Vincenzo D’Anna, portavoce del gruppo Alleanza Liberalpopolare-Autonomie, dopo l’approvazione del ddl di riforma costituzionale.
“Rivendicare in Aula il proprio retaggio politico – aggiunge – citando due giganti del pensiero cattolico come Emmanuel Mounier e Jacques Maritain rappresenta un buon viatico per inquadrare una mentalità ed una proposta politica che sono ben distinti e distanti da altre culture politiche. Per i cattolici liberali quei riferimenti rappresentano una connotazione distintiva delle idee politiche del presidente del Consiglio per cui doppia soddisfazione: sia per la comune identità culturale mostrata da Matteo Renzi, sia per il soddisfacente risultato relativo ai voti che hanno permesso l’approvazione della riforma”.