Palermo, 1 dic. – – “Credo che il ‘sì’ sia il modo giusto per proseguire un percorso di riforme e modernizzazione del Paese. Le modifiche alla Costituzione che proponiamo consentono di accelerare i tempi di produzione delle leggi, semplificare il funzionamento di Parlamento e Regioni, rendere più tempestive le decisioni delle istituzioni di fronte ai problemi che ogni giorno bisogna gestire”. A dirlo a Palermo è stato l’ex presidente dell’Anci, Piero Fassino, a margine di un’iniziativa sulle ragioni del ‘Sì’ al referendum costituzionale.  
Per Fassino con la riforma “si evitano quelle sovrapposizioni e quei conflitti che in questi anni abbiamo conosciuto. Strumenti come il referendum propositivo e l’obbligo per il Parlamento di esaminare i provvedimenti di iniziativa popolare sono un modo per avvicinare di più i cittadini alla politica. Si tratta – ha concluso – di riforme nate e cresciute nella cultura istituzionale e costituzionale della sinistra”.