Roma, 13 ott. (AdnKronos) – “Il confronto tra il Sì e il No non è uno scontro tra partiti, né tra singoli esponenti politici: è un confronto tra chi vuol accompagnare l’Italia verso una Repubblica rinnovata e chi vuole riaprire la Prima Repubblica”. Si legge in un editoriale sul sito del Comitato Basta un Sì. “Quando Massimo D’Alema parla di un fantomatico ‘blocco di potere’ a favore del Sì al referendum costituzionale,a noi viene da pensare piuttosto al ‘potere di blocco’ che in Italia spesso ha impedito le riforme e la modernizzazione”.
“Basta un Sì punta il sito contro le ‘false promesse’ di chi propone ‘nuove riforme ‘chiavi in mano’, come quella presentata ieri da D’Alema e Gaetano Quagliariello. Non c’è infatti – si legge nell’articolo – nessun “progetto alternativo all’attuale riforma costituzionale, c’è solo il ‘magico mondo’ dei Parlamenti frammentati, delle maggioranze deboli, delle minoranze di blocco e degli inciuci da corridoio”.
“La vittoria del Sì al referendum – conclude l’editoriale di Basta un Sì – non sarà la vittoria dell’attuale Governo o dei partiti di maggioranza, ma permetterà di superare definitivamente quella stagione che ha prodotto il più grande debito pubblico d’Europa e un modello consociativo in cui tutti comandavano e nessuno decideva. E porterà all’affermazione di una democrazia parlamentare solida ed efficiente, con governi più stabili, un Parlamento che torna protagonista e un rapporto più chiaro tra Stato e autonomie territoriali”.