Milano, 4 mar. – (AdnKronos) – I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Milano hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, anche per equivalente, emesso dal gip di Milano, Stefania Donadeo, nei confronti di un indagato per il reato di peculato in qualità di rappresentate legale di un’impresa, incaricata da un Comune del servizio pubblico di raccolta e smaltimento dei rifiuti, che ha incassato la Tariffa di Igiene Urbana corrisposta dai cittadini, omettendo la corresponsione degli oneri di discarica alla società incaricata dello smaltimento.
Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Tributaria di Milano e dirette dal pm Paolo Filippini con il coordinamento del procuratore aggiunto Giulia Perrotti, hanno fatto emergere come, a fronte dell’inadempimento della società debitrice, l’Ente Locale, in qualità di obbligato in solido, ha dovuto corrispondere una somma di denaro pari a circa 850.000 euro al gestore della discarica per il soddisfacimento del credito vantato.