Home Nazionale Migranti: Fondazione Moressa, meno sbarchi più profughi in strutture accoglienza

Migranti: Fondazione Moressa, meno sbarchi più profughi in strutture accoglienza

0

Venezia, 20 gen. (AdnKronos) – Se il 2014 è ricordato come l’anno record per il numero di sbarchi, il 2015 ha di fatto seguito un trend simile. Anche se è diminuita leggermente la rotta mediterranea, il fenomeno ha interessato in misura crescente i paesi balcanici e molti paesi Ue dell’Europa centrale. La Fondazione Leone Moressa, con il contributo di Open Society Foundations, ha analizzato gli elementi principali del sistema italiano di accoglienza, confrontandolo con alcune buone pratiche riscontrate in Europa. Lo studio, presentato oggi al Ministero dell’Interno, intende fornire una panoramica della situazione attuale dell’accoglienza, offrendo spunti di riflessione utili a livello nazionale e locale.
Secondo Frontex , gli ingressi irregolari in Europa nel 2015 sono stati oltre 1,5 milioni, cinque volte di più rispetto ai 280 mila del 2014. La rotta del Mediterraneo centrale (verso l’Italia) ha visto un leggero calo, mentre sono aumentate in maniera impressionante le rotte del Mediterraneo orientale (verso la Grecia, da 50 mila a 720 mila) e dei Balcani occidentali (verso l’Ungheria, da 43 mila a 667 mila).
Dai primi dati del 2015, per la prima volta, il numero di migranti presenti nelle strutture italiane ha superato quota 100 mila. Di questi, oltre il 70% si trova in strutture temporanee. Il sistema Sprar, gestito direttamente dai Comuni e considerato il modello più efficace, si ferma al 20% delle presenze. A livello territoriale, un quarto dei migranti (24,8%) è concentrato in due sole regioni: Lombardia e Sicilia.