Roma, 29 nov. (AdnKronos) – “Sul caos delle firme gli errori sono stati fatti questo è certo è non giustifico nessuno anzi…. Si vedrà come andrà a finire, io non lo so e non posso dirlo ma una cosa voglio e posso dire: dovremmo un po’ tutti ricordarci gli inizi, ricordarci di quel movimento iniziale, bello, spontaneo e folle, fantasticamente folle, così folle che credeva davvero nella rivoluzione culturale. E ricordarci chi eravamo noi e come ci sentivamo a far parte di quel movimento. Ora facciamo un analisi personale, guardiamo questo movimento è come ci sentiamo a farne parte…beh, sono convinta che le sensazioni sono diverse e che forse una presa di coscienza va fatta”. Lo scrive la deputata M5S Silvia Giordano su Fb, esprimendo la propria stima per i colleghi sospesi per la vicenda firme false, in particolare rivolgendo un pensiero a Riccardo Nuti e Giulia Di Vita.
“Ho conosciuto Riccardo prima che lui conoscesse me. Le sue battaglie, ciò che faceva e ciò in cui credeva erano quei lumi iniziali che ti attiravano, e un po’ incuriosivano, in quel gruppo di pazzi rivoluzionari che era il Movimento cinque stelle – scrive Giordano – Quando ti prendevi solo insulti e nessuno voleva metterci la faccia erano in pochi quelli che c’erano. E loro c’erano. Roberto, Vega, Riccardo, Giulia… io non smetterò mai di ringraziarli e stimarli per questo”.