Roma, 3 feb. (AdnKronos) – “La buona notizia è che, finalmente, si raffredda il carrello della spesa. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona su base annua aumentano dello 0,4% contro il +0,9% del mese precedente”. Ad affermarlo in una nota è Massimiliano Dona, il segretario dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati Istat sull’inflazione.
“E’ importante il rallentamento dei prezzi della spesa di tutti i giorni, che più che dimezzano il loro incremento, perché questo consente di ridare potere d’acquisto alle massaie che tutti i giorni vanno a fare la spesa al supermercato”, sottolinea Dona.
Secondo i calcoli dell’Unione Nazionale Consumatori, il rallentamento della crescita dei prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, consente di risparmiare, rispetto al mese precedente, in termini di minor del costo della vita, per una tradizionale famiglia, una coppia con 2 figli, 39 euro su base annua. Per la sola spesa di tutti i giorni, una coppia con 1 figlio spenderà, invece, 36 euro in meno, un pensionato con più di 65 anni sborserà 20 euro in meno, -21 euro un single con meno di 35 anni, -29 euro una coppia senza figli con meno di 35 anni.