Milano, 3 feb. (AdnKronos) – Nel 2015 le imprese artigiane dell’area metropolitana milanese sono cresciute dello 0,5%, in controtendenza positiva rispetto a tutte le altre province lombarde, alla Lombardia (-1,2%) e all’Italia (-1,6%). In crescita anche l’occupazione (+0,3%). E’ quanto si evince da un’elaborazione dell’Unione Artigiani di Milano sui dati della Camera di Commercio di Milano, che evidenzia come siano 68.238 le imprese artigiane a fine 2015 nel capoluogo lombardo, 250.322 in Lombardia e 1.349.797 in Italia.
“Milano e l’area metropolitana tornano a crescere grazie alle imprese artigiane, che nel 2015 hanno segnato un +0,5% rispetto all’anno precedente, unico dato positivo tra tutte le provincie lombarde e rispetto alla media nazionale”, ribadisce l’Unione artigiani.
Le iscrizioni state 5.680, le cessazioni 5.378 con un saldo positivo di 302 imprese (+0,5% appunto), rispetto all’anno precedente, in cui il saldo era di 65. Ancora negative le percentuali nel resto della Lombardia, che in media segna un -1,2% registrando una perdita di 3.046 imprese rispetto al 2014. Peggio ancora per il dato complessivo italiano, che segnala un -1,6%, con una emorragia di aziende artigiane pari a meno 21.760 realtà scomparse.