Verona, 10 feb. (AdnKronos) – “Tutti, ma soprattutto chi è più giovane, devono conoscere a pieno la storia, e sapere che per motivi etnici e ideologici solo settant’anni fa migliaia di connazionali furono uccisi nelle foibe dal comunismo di Tito. Fu una delle pagine più atroci dell’umanità. Per molti, troppi anni, questa tragedia è stata volutamente taciuta. E invece va raccontata in tutta la sua crudezza affinché il passato resti tale. Nei libri di storia non ci devono essere più eccidi di serie a e altri di serie b”. Così il Sindaco di Verona e Segretario di Fare! Flavio Tosi nel Giorno della Ricordo.
“Il ricordo torni vivo grazie alle nuove generazioni: le stragi non hanno colore politico. Il Parlamento, dal 2004, ha istituito il Giorno del Ricordo: un’iniziativa giusta che però non basta, altrimenti, come spesso accade in Italia, il tutto rischia di diventare banale retorica. Il ruolo della scuola, in tal senso, è fondamentale: che la storia e l’orgoglio delle nostre genti d’Istria, di Fiume e della Dalmazia non vengano colpevolmente cancellati”, conclude.