Roma, 26 ott. (AdnKronos) – L’Autorità dei Trasporti vigilerà sull’esecuzione del provvedimento relativo ai diritti degli abbonati dell’alta velocità, che sarà operativo dal primo gennaio 2017. E’ l’impegno assicurato dal presidente dell’Art, Andrea Camanzi, nel corso dell’audizione presso la Commissione Lavori Pubblici del Senato, nel corso della quale ha richiamato la necessità di trasparenza e e certezze per i cittadini che decidono di usufruire di questi servizi e ha espresso l’auspicio che gli operatori interessati mantengano l’offerta per favorire la mobilità dei cittadini.
Il provvedimento dell’Autorità, approvato nel maggio scorso, “opera dal momento in cui gli operatori dei servizi ferroviari di Alta Velocità decidano, sulla base delle loro scelte commerciali, di intervenire con l’offerta di abbonamenti. Pertanto, l’Autorità – ha spiegato Camanzi – non ha previsto, né, a diritto vigente, avrebbe potuto prevedere, un obbligo di offrire servizi in abbonamento; essa ha, bensì, introdotto, come già detto, misure puntuali e specifiche di tutela e garanzia dei passeggeri che aderiscano a quelle offerte commerciali”.
“Nel merito – ha detto Camanzi – l’Autorità ha ritenuto ragionevole e proporzionato chiedere alle imprese ferroviarie di garantire ai potenziali abbonati specifici diritti alla previa informazione, in materia di: disponibilità dei posti per tratta e per treno, modalità di utilizzo degli abbonamenti e livello di flessibilità offerto nella prenotazione e cancellazione dei posti”.