Parigi, 3 feb. – (AdnKronos) – “Non siamo qui per partecipare, siamo qui per competere e vincere”. Con queste parole il presidente della Renault, Carlos Ghosn, ha dato inizio alla nuova era della scuderia transalpina in Formula 1. La Renault torna nel Circus come costruttore indipendente e con l’obiettivo a medio termine di “colmare il gap” con gli altri top team.
“Non succederà nel 2016, non si pensi a un miracolo. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ci riusciremo”, ha assicurato Ghosn nel giorno in cui la Renault ha presentato a Guyancourt la sua monoposto per il 2016 e l’organigramma della squadra guidata dal direttore generale Cyril Abiteboul.
Del team fanno parte Frederic Vasseur, ex patron della scuderia Art a cui è stato affidato il ruolo di direttore sportivo, e Bob Bell, direttore tecnico. Confermata ufficialmente anche la line-up dei piloti, con il danese Kevin Magnussen che prenderà il posto di Pastor Maldonado e che sarà affiancato dal ‘rookie’ inglese Jolyon Palmer, campione del mondo Gp2 nel 2014 e reduce dall’esperienza come terzo pilota con la Lotus. Il pilota di riserva sarà il francese Esteban Ocon.