Montevideo, 14 gen. (AdnKronos) – L’ex portiere paraguaiano José Luis Chilavert ha rivendicato il diritto dei sudamericani di nominare un candidato a presiedere il Conmebol e si è detto pronto a capace per questo incarico. “Vogliamo aiutare a rendere il calcio trasparente, così ora dico che i giocatori devono avere il diritto di presentare il loro candidato alla presidenza del Conmebol (South American Football Confederation)”, ha detto Chilavert al quotidiano uruguayano ‘El Pais’. “Nel mio caso, per esempio, mi sento pronto e con le capacità per farlo”, ha aggiunto l’ex calciatore 50enne, un idolo del Velez Sarsfield Argentina e della nazionale del Paraguay.
Il Conmebol eleggerà il suo presidente il prossimo 26 gennaio, dopo il periodo in carica del paraguaiano Juan Angel Napout, che è attualmente agli arresti domiciliari negli Stati Uniti dopo essere stato estradato dalla Svizzera, dove è stato arrestato in seguito allo scandalo corruzione e riciclaggio di denaro nella Fifa. L’incarico è temporaneamente occupato da Wilmar Valdez, presidente della Federazione calcistica dell’Uruguay.
Chilavert ha avuto incontri con altri ex calciatori che cercano di promuovere dei cambiamenti all’interno del Conmebol. “Denunciamo la cattiva gestione del calcio sudamericano, che accumula ricchezze e non distribuisce abbastanza il denaro, danneggiando i club e, di conseguenza, anche i giocatori”, ha detto l’ex portiere paraguayano.