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Bioenergie e chimica verde, premiate a Cremona le Best Practices 2016

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Roma, 21 apr. (AdnKronos) – L’azienda Nam (Nano Analysis Materials) di Vigevano e Caraverde Energia di Caravaggio hanno vinto il premio BioEnergy Best Practices 2016, promosso da CremonaFiere, Legambiente e Dlg International, in occasione di BioEnergy Italy, salone delle tecnologie per le energie rinnovabili in agricoltura. Il concorso ha l’obiettivo di valorizzare le esperienze eccellenti nell’uso delle bioenergie e della chimica verde.
Nam si è classificata prima nella categoria Chimica Verde Innovazione, dedicata alle eccellenze nella creazione di ‘bioprodotti’. Nella stessa sezione al 2° posto si è piazzata Edizero di Guspini nel Medio Campidano e al 3° posto Domogel di Costa di Mezzate nel bergamasco.
Nella categoria Biogas, rivolta alle aziende che si sono distinte nel settore delle biomasse e del biogas, dietro a Caraverde Energia si sono classificate la foggiana A.R.T.E di Cerignola e, al 3° posto, la bolognese Agrobioenergia di Medicina.
Una menzione speciale è stata assegnata a Bio-on di Bologna e a Policarta di Bassano in Teverina nel viterbese, nell’ambito delle biotecnologie applicate alla realizzazione di prodotti completamente naturali. Tutti i riconoscimenti sono stati assegnati da un comitato tecnico scientifico composto da 32 esperti in diverse discipline, che ha selezionato le migliori pratiche aziendali nell’impiego delle agroenergie.
“L’obiettivo del premio BioEnergy Best Practices – ha affermato Antonio Piva, presidente di CremonaFiere – è quello di fornire nuovi spunti, conoscere nuovi progetti, promuovere nuove idee e agevolare progetti vantaggiosi per incentivare il business di questo settore. Il premio è la testimonianza di come le imprese possano muoversi verso l’innovazione per raggiungere l’eccellenza”. “Questo riconoscimento – afferma Piero Gattoni, presidente del Cib, Consorzio Italiano Biogas – dimostra quanto la corretta integrazione della filiera del biogas in agricoltura porti benefici all’azienda e all’ambiente”.